La Chiesa di Sant’Agata ad Arfoli è un gioiello di storia e arte situato nel comune di Reggello. Tradizione vuole che la sua costruzione si debba alla contessa Matilde di Canossa, rendendola una delle più antiche della diocesi fiesolana. Alcuni ricercatori ipotizzano che la fondazione della chiesa risalga al periodo dei Goti, benché la sua prima menzione documentata sia del 1230.
Un Complesso Storico
Il complesso di Sant’Agata comprende la chiesa, il campanile, il chiostro e la canonica. Alla fine degli anni ’60, il complesso ha subito significativi lavori di restauro, durante i quali la facciata romanica è stata liberata da un avancorpo rinascimentale aggiunto nel 1928. Sotto il portico, un tempo adornato da affreschi raffiguranti scene della vita di Sant’Agata, ora collocati nel presbiterio, si può ammirare l’ingresso originario della chiesa.
Il robusto campanile, aggiunto nel 1665 alla primitiva torre romanica, presenta decorazioni caratteristiche dell’XI e XII secolo, come le quattro teste umane logorate dal tempo, visibili nel timpano.
Un Interno Ricco di Arte
L’interno della chiesa, a navata unica, è di grande interesse sia per la sua struttura architettonica sia per le pitture che ornano le sue pareti. Un elemento di particolare rilievo è una lastra di arenaria dell’VIII secolo circa, decorata con motivi di nodi, intrecci e uccelli stilizzati, rappresentando probabilmente colombe. Questo pezzo, scoperto durante i restauri del 1966, è la più importante testimonianza di scultura longobarda nell’area fiorentina.
Alle pareti, si trovano due affreschi con cornici in pietra serena. Uno, attribuito a Raffaellino del Garbo, rappresenta la Madonna in trono col Bambino, i Santi Antonio Abate e Sebastiano e un committente, datato 1497. L’altro, diviso in due scene, raffigura la Madonna col Bambino e Santi nella parte inferiore e l’Annunciazione nella parte superiore, datato 1451.
Il Chiostro
Accedendo dal transetto destro della chiesa, si entra nel chiostro, la cui datazione risale al 1228, come indicato da un’iscrizione poco leggibile sul portale. Il chiostro aggiunge un ulteriore elemento di serenità e contemplazione al complesso.
Un Luogo di Spiritualità
La Chiesa di Sant’Agata ad Arfoli è oggi amministrata dai padri sacramentini e continua a essere un luogo di grande importanza spirituale e culturale. La sua ricca storia, l’architettura affascinante e le opere d’arte che conserva ne fanno una meta imperdibile per chi visita Reggello e desidera immergersi nel patrimonio storico e artistico della Toscana.
Visitare la Chiesa di Sant’Agata ad Arfoli è un viaggio nel tempo, alla scoperta di un luogo che ha saputo preservare intatta la sua bellezza e il suo significato attraverso i secoli.